Alessio Rovera racconta il suo 2020:

“È stata per me una bella stagione. Sapevamo fin dall’inizio che il titolo italiano endurance era alla nostra portata, mentre nello sprint sarebbe stata più dura.

L’allenamento al simulatore è stata una parte fondamentale della mia attività: sono contento perché siamo riusciti a far crescere ricreare davvero bene il modello della macchina e ad aggiornala gara dopo gara in tutti gli aspetti fondamentali e questo mi aiutato parecchio in una stagione in cui abbiamo potuto fare pochissimi test. 

Portimao ne è l’esempio migliore: sono arrivato su una pista che non avevo mai visto prima, con una vettura che, anche se simile, non avevo mai guidato (la versione GTE della Ferrari 488 n.d.r.) e non ho avuto problemi a trovare subito le traiettorie (infatti ho siglato il record della pista), con il ritmo e nemmeno con i punti di sorpasso.

Per il prossimo anno aspetto ancora delle conferme, ma sicuramente la mia intenzione è quella di continuare la collaborazione con Skydrive, portando avanti il percorso di sviluppo del simulatore e allenandomi per le gare.“

E noi di Skydrive siamo orgogliosi e felici di poter continuare a lavorare con un professionista di questo livello!