Skydrive e Avehil mettono a disposizione il rivoluzionario sistema di analisi del pneumatico VESevo.

Il sistema VESevo – acronimo che sta per Viscoelasticity Evaluation System – EVOlved- è il risultato di una ricerca del gruppo di Vehicle Dynamics Simulations dell’Università Federico II di Napoli in collaborazione con lo spin-off accademico MegaRide – Applied Vehicle Research

Skydrive e Avehil sono al momento l’unica realtà, oltre alla stessa MegaRide, a poter offrire l’impiego di questo strumento grazie al privilegiato rapporto con la start up napoletana.

Vesevo è uno strumento di analisi unico: è in grado di analizzare i pneumatici in modo non distruttivo, mettendo in relazione la frequenza a cui viene sollecitata la gomma con le temperature e le risposte fisico-meccaniche della mescola.

Sostanzialmente il Vesevo è in grado di misurare due parametri fondamentali dello pneumatico: isteresi ed adesione. Questo permette, in una fase preliminare, di analizzare i vari treni di gomme a disposizione e identificare quelle micro differenze tra i vari singoli pneumatici in modo da pianificarne al meglio l’impiego.

In secondo luogo l’analisi di questi due parametri ripetuta durante l’impiego della gomma, permette non solo di descriverne le variazioni di funzionamento in relazione alla temperatura della gomma stessa, ma anche l’evoluzione di tutti questi parametri, in modo da individuare le finestre ottimali di impiego delle gomme in ogni momento della loro vita, sia da nuove che dopo x, y, z chilometri di impiego.

Con questi dati si possono definire le influenze dell’assetto, delle pressioni, dello stile di guida sul consumo e sul rendimento degli pneumatici, ma anche definire il miglior tyre management possibile e molto, molto altro, fino ad arrivare ad avere un vero e proprio compound database. 

Skydrive e Avehil con questo strumento possono fornire al team una fotografia perfetta di quello che fino a ieri era la più grande incognita del lavoro in pista: la gomma

Inoltre, affiancando il VEsevo alla possibilità di strumentare completamente la vettura con un sistema di acquisizione dati indipendente composto da sensori di altissimo livello (come un Correvit S-350: 2-axis optical sensors e quattro 8 spots IR surface tire temperature, in aggiunta a molto altro), Skydrive è davvero in grado di permettere ad un team una sempre migliore conoscenza del mezzo e dei suoi comportamenti.