L’evoluzione del motorsport dagli anni ‘90 a oggi ha dimostrato che il simulatore di guida è un elemento centrale nello sviluppo di vetture e piloti. Per questo abbiamo creato AVEHIL (Advanced Vehicle Engineering Human In the Loop). La sempre crescente limitazione regolamentare dei test privati in ogni categoria automobilistica, ha imposto l’utilizzo di simulatori di guida per lo sviluppo di assetti, vetture e tecniche di guida dei piloti. AVEHIL, infatti, permette di andare ben oltre la semplice memorizzazione di un circuito.
Grazie programmi di allenamento che offre, permette ai piloti di assimilare e migliorare le tecniche di guida per la specifica vettura che dovranno pilotare.
AVEHIL è indispensabile per preparare, per esempio, i kartisti che devono affrontare l’esordio in monoposto.
Più in generale, è dedicato alla formazione dei piloti durante la loro stagione agonistica e nei cruciali passaggi di categoria. In altre parole, li prepara a gestire il cambiamento che può comportare il passaggio da un telaio Tatuus a uno Dallara, piuttosto che da un pneumatico Hankook uno Pirelli.
Nel laboratorio AVEHIL tecnici e ingegneri di pista migliorano l’affiatamento con i propri piloti.
Inoltre grazie a un costante lavoro, possono ottimizzare il modello matematico dell’auto,affinché la correlazione con la realtà permetta di ipotizzare e validare cambiamenti di setup.
L’architettura di AVEHIL permette inoltre il test “hardware in the loop”. Ovvero, grazie alla linea CAN-bus è possibile connettere centraline ed espansioni dell’auto reale direttamente al simulatore per per poterle testare, sviluppare e validare.
Progettiamo e realizziamo i simulatori AVEHIL in tutte le loro parti: concept, software e harware.
Non assembliamo MAI componenti di terze parti.
Per questa ragione non dobbiamo mai scendere a compromessi tecnici che limitano la personalizzazione dei nostri simulatori.
Per virtualizzare un’auto bisogna necessariamente partire dal reale.
Per questo in AVEHIL prima misuriamo fisicamente l’auto a livello dimensionale, poi la strumentiamo e infine ne analizziamo le performance e comportamenti dinamici, in pista.
Abbiamo studiato AVEHIL pensando ai team che partecipano alle serie di avvicinamento alla F1.
Il contenimento dei costi del prodotto finale è al centro della sua progettazione.
Per questo, a parità di performance, AVEHIL costa il 20-50% in meno dei competitor sul mercato.
L’esapode è una macchina parallela ideale per riprodurre il moto di un aereo, ma non per replicare la dinamica “non lineare” di una vettura.
Per questo abbiamo progettato una struttura motion capace di ovviare i limiti che l’esapode presenta, su tutti il cyber sickness.
Lo staff AVEHIL ha un passato nel motorsport come tecnici / manager impegnati in team nelle più prestigiose categorie, F 1 compresa.
Siamo un racing team e conosciamo le esigenze dei racing team.
Su queste basi abbiamo sviluppato ogni aspetto di AVEHIL.
Telaio, volante, pedaliera, dashboard (ovvero l’interfaccia tra pilota e veicolo) sono sempre reali e non riproduzioni.
Il nostro sistema grafico proprietario TSS (True Sight Sistem), è basato sulla costruzione di un’immagine cilindrica proiettata su uno schermo le cui dimensioni e caratteristiche di curvatura mantengono la proporzione degli oggetti consentendo il corretto rapporto tra spazio e tempo
e una coerente percezione della velocità.
Nel programma “Driver R&D” misuriamo i biosegnali dei piloti in pista attraverso una speciale t-shirt.
Queste informazioni ci permettono di ricreare un pari livello di stress durante le sessioni di allenamento al simulatore.
L’architettura di AVEHIL permette il test “hardware in the loop”.
Ovvero, grazie alla linea CAN-bus è possibile connettere centraline ed espansioni dell’auto reale direattamente al simulatore per per poterle testare, sviluppare e validare.